×
Social Media Management
Descrizione

Sicuramente nella tua vita quotidiana usi i social network, come Twitter o Instagram, ma, sai esattamente cos’è un social network? In questa formazione imparerai a conoscere i social network e sarai in grado di usarli a tuo vantaggio per migliorare la tua occupabilità. Imparerai a conoscere le tipologie di social network esistenti, quali sono le più utilizzate oggi e i diversi usi che possono avere. Esplorerai anche il lato nascosto dei social network e i rischi di cui dovresti essere a conoscenza per poterli evitare.


Feedback form    |    Play Audio    |    Scarica il contenuto: /    |   
Social media

Cosa sono i social network?Clicca per leggere

Il concetto di “rete sociale” è stato utilizzato per analizzare le interazioni tra individui e gruppi di persone, anche società, dalla fine del 19° secolo. Nel 1990, con l’emergere di Internet, l’idea di social networking si è spostata nel mondo virtuale. Nel 2004 è apparso Facebook, probabilmente il social network più conosciuto al mondo (probabilmente hai visto il film “The Social Network” diretto da David Fincher, che racconta la storia di Mark Zuckerberg, il creatore di Facebook!), ma anche prima c’erano già altri social network su Internet.
Tipi di social mediaClicca per leggere

Social media basati sulle relazioni

Questi sono social network che mirano a connettere le persone, come Facebook.

Intrattenimento e social media

In questo tipo, l'obiettivo principale è usufruire contenuti digitali, come YouTube o TikTok.

Social media di nicchia

Questi si rivolgono a un pubblico specifico, come TripAdvisor.

Social media professionali

Questi sono quelli il cui obiettivo è creare relazioni professionali tra gli utenti, come LinkedIn.

Tuttavia, questa tipologia è molto aperta, e alcuni social media potrebbero addirittura rientrare in più categorie; ad esempio, Instagram oggi mette in contatto milioni di persone, ed è a sua volta utilizzato per consumare intrattenimento sotto forma di video e immagini.

I social network più popolariClicca per leggere

Facebook. Creato nel 2004 con l’obiettivo di connettere le persone per condividere informazioni, notizie, video e foto. Ha 2,9 miliardi di utenti attivi nel 2022.

YouTube. Creato nel 2005, è il social network d'eccellenza per la condivisione di video, e dà il nome alla professione di “youtubers”. Oltre 2,5 miliardi di utenti attivi entro il 2022.

Instagram. Lanciato nel 2010, viene utilizzato principalmente per condividere video e foto. 1,5 miliardi di utenti attivi entro il 2022.

Twitter. Fondato nel 2006, è un social network di microblogging, con brevi “tweet” di massimo 280 caratteri. Più di 440 milioni di utenti attivi entro il 2022.
LinkedIn. Social network professionale fondato nel 2002, con 310 milioni di utenti attivi mensili entro il 2022.
TikTok. Lanciato nel 2016, viene utilizzato per condividere brevi video, in cui predominano musica, editing ed effetti. Ha già 1 miliardo di utenti attivi nel 2022.
Pinterest. Creata nel 2010, è una piattaforma per la condivisione e la scoperta di contenuti visivi. Ha 444 milioni di utenti attivi nel 2022.
Reddit. Iniziato nel 2005, è un sito di notizie e social bookmarking con sotto-comunità o “subreddit”. Nel 2022 ha 430 milioni di utenti attivi mensilmente.
Twitch. Lanciata nel 2011, è una delle più grandi piattaforme di streaming live. Ha più di 140 milioni di utenti attivi mensili nel 2022.
Uses of social media in the 21st century

Uso personaleClicca per leggere

Al giorno d’oggi, potremmo dire che l’uso principale dei social network è per uso personale: ti permettono di stare al passo con le ultime notizie, incontrare nuove persone, rimanere in contatto con persone che già conosci da qualsiasi parte del mondo, interagire con diversi tipi di pubblicazioni ed essere intrattenuto da un’enorme quantità di contenuti audiovisivi.

I social media sono divertenti, aperti e dinamici, ma ricorda di usarli in modo responsabile: non passare l’intera giornata ad aggiornare la tua home page di Instagram!

 

Uso professionaleClicca per leggere

Oltre all’uso personale dei social network, possono anche essere utilizzati professionalmente, sia per la ricerca di lavoro, il networking aziendale o come social network aziendale.

Per il networking, esistono social network come LinkedIn, Xing o Womenalia, mentre dal punto di vista di un'azienda, essa può essere presente in qualsiasi social network che abbia il pubblico a cui si rivolgono i suoi prodotti o servizi, come modo per raggiungere clienti nuovi e attuali

 

Come risultato dell’ascesa dei social media, sono state create nuove professioni, come il “community manager” o “social media manager”, che lavorano gestendo e amministrando i social network delle aziende.

I social network sono anche una preziosa fonte di informazioni, consentendo ai ricercatori di estrarre dati altamente rilevanti per studi sociologici che si concentrano sul comportamento sociale delle persone, oltre a consentire alle aziende stesse di apprendere informazioni preziose per la loro attività.

I social media come lavoro: gli influencerClicca per leggere

Probabilmente sai già cos'è un influencer, ma ti daremo una definizione formale: un “influencer” o opinion leader è una persona che ha fatto dei social media il proprio lavoro, a causa del proprio stile di vita, convinzioni o valori, e che ha un numero considerevole di follower o iscritti.

Questa è una delle nuove professioni che non esistevano fino a 20 anni fa e che si unisce ad altre come “youtuber” o “streamer”, sebbene anche questi siano solitamente considerati influencer.

Tuttavia, questa non è una professione così facile e meravigliosa come potrebbe sembrare; non tutti sono in grado di guadagnarsi da vivere, ed è anche mentalmente estenuante perché si espone tutta la propria vita quotidiana e si abbandona la propria privacy.

Potreste seguire o conoscere alcuni dei seguenti esempi:

PewDiePie. Questo youtuber svedese è attivo dal 2010 e ha già più di 110 milioni di iscritti, rendendolo uno degli youtuber più anziani sulla piattaforma YouTube e anche uno dei più noti. Si dedica principalmente alla creazione di video di intrattenimento e videogiochi. Nel 2016 è stato elencato dalla rivista Time come una delle 100 persone più influenti al mondo.

Chiara Ferragni. Influencer e imprenditrice italiana che dedica i suoi contenuti alla moda e al lifestyle, è conosciuta anche in tutto il mondo, ha quasi 28 milioni di follower su Instagram, e il suo blog “The Blonde Salad”, attivo dal 2009, registra migliaia e migliaia di visite ogni giorno.
Il lato nascosto dei social media

I rischi dei social mediaClicca per leggere

Sebbene i social network possano portare molte cose buone, non bisogna dimenticare che hanno un lato nascosto in cui ci sono numerosi rischi e pericoli, come ad esempio:

  • Perdita di privacy. Ricorda che tutto ciò che carichi su Internet verrà registrato per sempre da qualche parte, quindi considera l’importanza della tua privacy.
  • Dipendenza dai social media. È importante stabilire dei limiti quando si utilizzano i social media, perché può portare a una grave dipendenza che ti aliena fisicamente dalle persone che ti circondano.
  • Cyberbullismo. Ogni volta che assisti a qualcuno che bullizza qualcun altro online (e nella vita reale), dovresti segnalarlo alle autorità in modo che possano intraprendere azioni appropriate.
  • Estorsione di qualsiasi tipo. Fai attenzione a ciò che pubblichi sui social media per evitare di essere estorto. Se questo accade a te, segnalalo alle autorità.
  • Notizie false. Non lasciarti influenzare dai resoconti dei media inaffidabili, cerca sempre di controllare le informazioni.
  • Distorsione della realtà. A volte, i social network forniscono una falsa immagine di felicità costante che non è realistica e può portare a disturbi che distorcono la realtà che percepisci.
Reati che si possono commettere con i social mediaClicca per leggere

Poiché i pericoli sono molteplici, esistono anche reati sui social network che ogni Paese contempla nella propria legislazione, ma che in generale possono essere riassunti come segue:

  • Phishing o furto d’identità. Quando fornisci informazioni personali sui social network, le persone possono usarle per impersonare voi o qualcun altro e ottenere informazioni private su altre persone. Ad esempio, ci sono persone che usano questa tecnica per ottenere fotografie sessuali per estorcere denaro alla persona in questione.
  • Molestie e cyberbullismo. Questo è un crimine che accade più spesso di quanto dovrebbe, attraverso dure critiche, minacce, commenti offensivi e continue molestie. Considera sempre che dietro lo schermo, potrebbe esserci una persona che soffre di questo tipo di commenti.
  • Diffamazione e calunnia. Questo reato riguarda gli attacchi all’onore e alla diffamazione di una persona o di un’azienda. La libertà di espressione deve essere considerata come un limite, in quanto non può essere usata come scusa per attaccare gli altri senza conseguenze.
RaccomandazioniClicca per leggere

  • Diffidare degli estranei.
  • Non fornire informazioni personali come il tuo indirizzo o numero di telefono.
  • Per quanto possibile, mantieni i tuoi account visibili solo alle persone che conosci modificando le impostazioni sulla privacy.
  • Controlla le regole di ogni social network; spesso le regole vengono infrante a causa dell’ignoranza, ad esempio con l’età minima per la registrazione. Conosci i tuoi diritti e doveri.
  • Non pubblicare foto intime o private, o foto di altre persone senza il loro consenso.
  • Scopri quali autorità dovresti contattare se sei testimone di un crimine sui social media.
  • Segnalare eventuali atti offensivi o possibili reati. I social network hanno anche la possibilità di bloccare gli account se ritieni di essere molestato o attaccato.
Riassumendo

RiassumendoClicca per leggere

I social media

I social network possono essere utilizzati per ogni sorta di cose: intrattenimento (Twitch, YouTube), contatti di persone (Facebook), contatti professionali (LinkedIn), ricerca di hotel (TripAdvisor)...

Usi dei social media

I social network possono essere per uso personale, per uso aziendale attraverso community manager che li gestiscono, e possono anche diventare un lavoro, come nel caso degli influencer.

Il lato nascosto dei social media

I social network hanno un lato oscuro, dove ci sono pericoli da evitare, come la dipendenza o la distorsione della realtà.

Precauzioni e raccomandazioni

È necessario controllare le regole di ogni social network, non postare informazioni personali e fare attenzione a eventuali segni di criminalità.

 

Le quests! Per saperne di più.

Usare i social media per ottenere un lavoro

Gestione dei social media per il tuo business digitale


Mettiti alla prova !




Glossario correlato:
  • Community manager:
    Una posizione all'interno di un'azienda. Questa persona è responsabile della presenza online dell'azienda, della gestione e dell'amministrazione dei social media, della costruzione di una comunità online, della creazione e pubblicazione di contenuti multimediali dell’interazione con il pubblico dell'azienda.
  • I social media:
    O social network. Un concetto riferito al mondo di Internet dalla fine del XX secolo. È una piattaforma digitale che consente alle persone e alle comunità di connettersi e interagire tra loro, nonché di pubblicare e condividere contenuti multimediali. Per example, Facebook o Instagram.
  • Influencer:
    Questa è una persona che è un opinion leader su Internet, che esprime opinioni su uno o più argomenti e influenza molte persone che lo seguono o lo conoscono. Al giorno d'oggi, gli influencer sono le celebrità di Internet e si dedicano ad argomenti come la moda, il trucco, i videogiochi, lo sport, tra molti altri.
  • Networking:
    Un termine che si riferisce alla costruzione di una rete professionale di persone con interessi correlati. Più grande è la rete, maggiori sono le possibilità di trovare opportunità di lavoro o di business.
  • Privacy:
    È tutto ciò che riguarda la vita personale di un individuo, che è mantenuto riservato e non deve essere condiviso con altri senza il consenso dell'individuo. La privacy è un diritto fondamentale sancito dalle Nazioni Unite, dal Parlamento europeo e persino dalle leggi dei singoli paesi.
  • Vedi tutti i termini

Vedi tutti i termini:

Si raccomanda di affrontare questa formazione nel modo più pratico possibile; Dato che il gruppo target del progetto sono i giovani che non studiano né lavorano, tra i 15 ei 29 anni circa, mostreranno più interesse per ciò che trovano utile e divertente.

Pertanto, e tenendo conto che la maggior parte di loro utilizzerà già quotidianamente i social network (Instagram, Twitter...), potrebbe essere più efficace enfatizzare curiosità e cose che sono ancora sconosciute a loro.

Inoltre, esempi, come influencer che potrebbero conoscere, attireranno la loro attenzione e li aiuteranno a capire come funziona il mondo dei social media. Le lezioni dovrebbero essere dinamiche e con feedback costanti per mantenere la loro attenzione focalizzata.

Quest 1: Questo compito deve essere considerato dal punto di vista di una persona disoccupata che vuole utilizzare LinkedIn per trovare un lavoro. È importante concentrarsi sulla necessità di essere corretti agli occhi dei datori di lavoro che possono visualizzare il profilo dello studente. Va sottolineata l'importanza di una buona ortografia, di fornire informazioni preziose e pertinenti e di mostrare rispetto per gli altri utenti.

Quest 2: In questo caso, l’attenzione si concentra sull'imprenditorialità, anche se non va dimenticato che la gestione dei social media di un'azienda può essere un lavoro importante in un'azienda di terzi. Pertanto, sebbene l'obiettivo principale sia l’imprenditorialità, il compito deve essere affrontato in un duplice modo.


Parole chiave

Social media, occupabilità, networking, privacy, cyberbullismo


Bibliografia

Álvarez, J. (2022). ¿Qué es Reddit y para qué le sirve a una startup? Actualización 2022. LinkedIn. https://es.linkedin.com/pulse/qu%C3%A9-es-reddit-y-para-le-sirve-una-startup-2022-juan-rodrigo-alvarez

Centribal. Los 5 principales delitos en redes sociales. Centribal. (https://centribal.com/es/5-principales-delitos-redes-sociales/

Consumo Responde. Recomendaciones sobre la utilización de las redes sociales. Junta de Andalucía. https://www.consumoresponde.es/art%C3%ADculos/recomendaciones_sobre_la_utilizacion_de_las_redes_sociales

Dean, B. (2022). Twitch Usage and Growth Statistics: How Many People Use Twitch in 2022? Backlinko. https://backlinko.com/twitch-users

Esparza, I. (2017). El uso personal de las Redes Sociales. Medium. https://medium.com/@ileanaesparza/el-uso-personal-de-las-redes-sociales-5bad7e5c01e3

Fernández, R. (2022). Redes sociales con mayor número de usuarios activos a nivel mundial en enero de 2022. Statista. https://es.statista.com/estadisticas/600712/ranking-mundial-de-redes-sociales-por-numero-de-usuarios/

Grupo Atico34. Peligros de las redes sociales para niños y adolescentes. Grupo Atico34. https://protecciondatos-lopd.com/empresas/peligros-redes-sociales/

Mayordomo, J. (2021). La lista definitiva de estadísticas de LinkedIn para 2022. Findstack. https://findstack.com/es/linkedin-statistics/

McLachlan, S. (2022). 23 Estadísticas de YouTube esenciales para este año. Blog Hootsuite. https://blog.hootsuite.com/es/estadisticas-de-youtube/

Rodríguez, M. J. (2022). El uso profesional de las redes sociales. Cursos Femxa. https://www.cursosfemxa.es/blog/uso-profesional-redes-sociales

Wynter, G. (2022). ¿Qué es un influencer? Definición, tipos y ejemplos. Blog HubSpot. https://blog.hubspot.es/marketing/marketing-influencers



PARTNERS

Contattaci



2021-1-IS01-KA220-VET-000027983

Il sostegno della Commissione europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione dei contenuti, che riflettono solo le opinioni degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni ivi contenute.


Legal description – Creative Commons licensing: The materials published on the SPECIAL project website are classified as Open Educational Resources' (OER) and can be freely (without permission of their creators): downloaded, used, reused, copied, adapted, and shared by users, with information about the source of their origin.